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tell me a story

Andaras Traveling Film Festival
it repeats itself with the workshop on photographic reportage curated by Shobha

L’Andaras Traveling Film Festival ritorna con il suggestivo workshop fotografico a cura di Shobha! Un’occasione unica per scoprire insieme cosa sia un reportage e trovare un nuovo modo catturare l’essenza profonda dell’animo umano e di guardare il mondo, raccontandolo.

 

Il 21, 22 e 23 Luglio, durante le giornate del festival, avrà luogo il prestigioso workshop sul reportage fotografico, il quale si concentra sul cercare una connessione empatica con il territorio e le persone che lo abitano.

“Raccontami una storia... un luogo, un’atmosfera, un personaggio, un amore, la tua famiglia, un sogno, una visione, i tuoi amici, i tuoi figli... qualcosa che stai vivendo intensamente e che vorresti raccontarci.” 

L’obiettivo del nostro progetto, è quello di riportare dal mondo invisibile, una creazione personale, dialogando tra i due mondi di ombra e luce, di reale o immaginale, di pieno e vuoto, di visibile e invisibile. La fotografia è il ponte che unisce i due mondi. Raccontare qualcosa che ci tocca e che ci coinvolge personalmente, è un atto creativo, del darsi, del ritrovarsi. 

Wednesday, 21 July 2021

1st MEETING 

Workshop starts at 3.30pm

During the first meeting, Shobha will talk about the photographic language, the punctum and how a project is born and structured. Portfolio reading of the participants, each member will be able to bring with them a selection of up to five most representative photos of their portfolio, in paper or digital format.

Thursday, 22 July 2021

2ND MEETING 

9am/7pm

The whole day will be devoted to filming and developing your own storytelling.

Friday, July 23, 2021

3RD MEETING 

9am/7pm

Morning – photo outing.

 

Afternoon -  selection and viewing of the photos of the participants.


Each photographer will select a maximum of six photos that represent the punctum of their story. 

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Francesca Scanu

Sceneggiatrice

Francesca Scanu nasce a Cagliari nel 1986.

Dopo la laurea in lettere moderne presso l’Università di Cagliari, studia sceneggiatura a Roma, presso l’accademia Griffith e il Corso di formazione e perfezionamento RAI Script. Nel 2013 vince il premio internazionale Mattador per la miglior sceneggiatura. 

Negli anni la sua attività di autrice si sovrappone spesso a quella di produttrice, di aiuto regista e di docente.

“Per Anna”, cortometraggio scritto col regista Andrea Zuliani, è selezionato in decine di festival nazionali e internazionali, va in cinquina ai David di Donatello 2016 e vince 11 prestigiosi premi in giro per il mondo; “Valerio” di Gianni Cesaraccio, selezionato, tra gli altri, a Visioni Italiane, vince Visioni sarde nel mondo; Nel 2019 vince Biennale College Cinema col film “La Santa Piccola”, che ha scritto con la regista Silvia Brunelli e prodotto per la Rain Dogs, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2021, poi selezionato al Tribeca Film Festival, al festival di Guadalajara e a numerosi altri festival internazionali, uscito nelle sale l’anno successivo e sbarcato su Netflix nel 2023. Del 2022 è “Le ragazze non piangono” di Andrea Zuliani, in concorso ad Alice nella città. Nel 2023 sviluppa “Margherita dei ribelli”, con Fabrizio Bozzetti e Fabio Cosio per la regia di Francesco Fei, e “Dal nulla”, con il regista Giovanni Piras, per La Sarraz Pictures; scrive “Per un po’”, tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Agliardi e “Indelebile”, per la regia di Simone Valentini, per Twister Film.

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Luna Gualano

Regista

Luna Gualano dirige film, videoclip, pubblicità, da oltre dodici anni, oltre ad essere anche montatrice e produttrice. 

Nel 2018, il suo lungometraggio “Go Home - A casa loro” (un horror a tematica sociale di cui è co-autrice del soggetto) vince il premio “Panorama Italia” in Alice nella Città alla Festa del Cinema di Roma. 

Prima dell’uscita in sala, il film ha collezionato altre partecipazioni e premi in Festival nazionali e internazionali: “Premio Mario Bava” assegnato al miglior lungometraggio (Fantafestival 2018), “Premio miglior sceneggiatura” (Horrorant International Atene Film Festival 2019), “Premio miglior attore protagonista” e “Premio my Lawer” (Catania Film Festival 2019), “Premio miglior trucco” (Popoli e religioni Film Festival di Terni 2019), selezione ufficiale al Trieste Science+Fiction Film Festival, al Bruxelles International Film Festival 2019 e candidato al Globo d’Oro 2019. 

Il suo primo film “Psychomentary” (thriller a tematica sociale destinato all'home video, distribuito da Eagle Pictures) ha vinto il premio “Anna Mondelli, miglior opera prima” e “Migliori effetti speciali” (ThOrror Film Festival 2013). 

I primi set da lei diretti sono stati un gran numero di videoclip musicali, cortometraggi destinati al web, spot pubblicitari e clip di interesse sociale di cui è stata sia regista che autrice. 

Negli anni ha lavorato con diversi artisti tra i quali Caparezza, Alex Britti, Piotta, Negrita, 99 Posse, Sud Sound System, Piero Pelú, Pierpaolo Capovilla (Teatro degli orrori), Combass (Apres La Classe), Dellera (A fterhours), Andrea Ferro (Lacuna Coil), Eva Poles, Quintorigo e Velvet. 

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Saverio Pesapane

Sceneggiatore, Distributore

Saverio Pesapane si laurea in Architettura con la tesi di laurea, Lost Highway,  un documentario sul sistema di superstrade costruito tra Napoli e Caserta con i fondi stanziati dalla legge per la ricostruzione dopo il terremoto del 1981. Nel 2008 scrive A Water Tale, un cortometraggio incluso in “Stories on Human Rights”, un film composto da 22 cortometraggi commissionato dalle Nazioni Unite per il sessantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo. 

Nello stesso anno scrive Aral Citytellers, prodotto da Art for the World, un documentario girato in Kazakhstan, sul lago d'Aral. Nel 2009 scrive Dubai Citytellers, prodotto da Unicredit & Art, documentario girato a Dubai sul neoschiavismo.  Tra il 2011 e il 2012 scrive e dirige It's countryside, un documentario girato nella Valle del Nilo e al Cairo, in Egitto, prodotto dalla Biennale di Architettura di Rotterdam. Nel 2013 ha vinto il Premio Solinas - Storie per il cinema, con Una Buona Ragione.

Nel 2018 scrive e produce Yousef, cortometraggio selezionato al Festival di Venezia 2018 e vincitore del premio al miglior montaggio nella categoria Migrarti, in concorso al Festival Internazionale del Cortometraggio di Clermont-Ferrand 2019 e selezionato nella cinquina dei finalisti al premio David di Donatello 2019. Dal 2017 è socio di Premiere Film, società di produzione e distribuzione cinematografica, che nel 2019 cura la produzione esecutiva di The Nest, lungometraggio prodotto da Colorado Film in collaborazione con Vision Distribution.

Insegna alla NABA, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.

Informazioni pratiche 

 

Lo scopo del workshop, è quello di creare una narrazione personale, affronteremo il tema dell’etica fotografica e come avvicinarsi al mondo per narrarlo.
E' possibile, aggiungere un testo e un piccolo progetto video. 

 

Cosa portare

- Una selezione di massimo cinque foto più rappresentative del proprio portfolio, in formato cartaceo o digitale.
- Macchina fotografica
- Tutto l’occorrente necessario per la fotografia digitale.
- Una chiavetta USB o hard disk.
- Consigliamo di portare con sé il proprio computer portatile e un taccuino per gli appunti. 

 

Info costo

250€ a persona

Il workshop è a numero chiuso, data ultima d’iscrizione: 17 luglio 2021

 

Condizioni di annullamento e di rinuncia

Se non si dovesse raggiungere il numero minimo di partecipanti, l’organizzazione si riserva il diritto di annullare 

il workshop e risarcire l'intera somma.

 

 

Info e prenotazioni 

 

L'acquisto può essere effettuato tramite bonifico di 250€

intestato a Associazione Culturale Andaras

IBAN IT68Z0306967684510769762282

Causale: Workshop 2021

 

oppure sul sito acquistando il biglietto tramite il modulo di seguito

 

Per informazioni scrivici a 

workshop@andrasfilmfestival.it

Informazioni pratiche 

 

Lo scopo del workshop, è quello di creare una narrazione personale, affronteremo il tema dell’etica fotografica e come avvicinarsi al mondo per narrarlo.
E' possibile, aggiungere un testo e un piccolo progetto video. 

 

Cosa portare

- Una selezione di massimo cinque foto più rappresentative del proprio portfolio, in formato cartaceo o digitale.
- Macchina fotografica
- Tutto l’occorrente necessario per la fotografia digitale.
- Una chiavetta USB o hard disk.
- Consigliamo di portare con sé il proprio computer portatile e un taccuino per gli appunti. 

 

Info costo

250€ a persona

Il workshop è a numero chiuso, data ultima d’iscrizione: 17 luglio 2021

 

Condizioni di annullamento e di rinuncia

Se non si dovesse raggiungere il numero minimo di partecipanti, l’organizzazione si riserva il diritto di annullare 

il workshop e risarcire l'intera somma.

 

 

Info e prenotazioni 

 

L'acquisto può essere effettuato tramite bonifico di 250€

intestato a Associazione Culturale Andaras

IBAN IT68Z0306967684510769762282

Causale: Workshop 2021

 

oppure sul sito acquistando il biglietto tramite il modulo di seguito

 

Per informazioni scrivici a 

workshop@andrasfilmfestival.it

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